La contraddittoria evoluzione dell'Asia dalla fine della II guerra mondiale ad oggi
Contradictory evolutions in Asia from the WWI upto the present
Partecipanti al progetto
- Benigni Elisabetta (Ricercatore)
- Casolari Marzia (Responsabile)
- Ciccarella Emanuele (Ricercatore)
- Coci Gianluca (Ricercatore)
- Tresso Claudia Maria (Ricercatore)
Descrizione del progetto
Gli obiettivi perseguiti sono essenzialmente quelli di illuminare, attraverso l’uso di approcci metodologici diversificati, alcuni aspetti ancora non studiati – o studiati in maniera non esaustiva – dell’evoluzione della società asiatica nel corso dell’ultimo settantennio circa. Le ricerche specifiche e l’analisi complessiva saranno non solo un punto d’approdo ma il punto di partenza per una successiva e necessaria analisi destinata, in futuro, ad approfondire le stesse tematiche o nuove tematiche, individuate attraverso la ricerca qui proposta. L’Asia, dalla fine della seconda guerra mondiale, ha attraversato e sta tuttora attraversando una complessa evoluzione che sta spostando il baricentro del potere mondiale dall’Occidente appunto in Asia, soprattutto nell’Asia Meridionale e Orientale. Quest’evoluzione è stata non solo vieppiù rapida, soprattutto dagli anni Ottanta del secolo scorso, ma estremamente diversificata e perfino contraddittoria: mentre nel settore orientale dal quadrante asiatico lo sviluppo economico è stato rapido (anche se, in alcuni casi, sembra avere toccato un plafond da cui non riesce a spostarsi) e quello culturale vivace e aperto alle novità della modernità, nel settore occidentale lo sviluppo economico è stato insufficiente e quello culturale caratterizzato da intolleranza e da una visione distorta della modernità. Il progetto di ricerca qui proposto – il primo, nelle intenzioni dei proponenti, di una serie di progetti focalizzati sullo stesso tema generale – pur evitando di misurarsi frontalmente sul tema generale, cerca, quanto meno, di gettare luce su di esso attraverso cinque casi di studio, condotti in base a metodologie diverse. Un approccio culturale è utilizzato nel caso di studio che ha per oggetto il Giappone. Attraverso l’analisi di una serie di autori (Mishima Yukio, Abe Kazushige, Endō Shūsaku, Ogawa Yōko), si intende rileggere l’evoluzione della società nipponica dal secondo dopoguerra a oggi. Un approccio analogo è quello utilizzato nel caso della Cina. Qui l’analisi è focalizzata sul nuovo lessico linguistico emergente nell’ambito della Rete, specchio dell’evoluzione sociale in corso nella Cina di inizio millennio. Un approccio storico-politico è quello prescelto per i due casi di studio che hanno per oggetto l’Asia Meridionale. Il primo è focalizzato sull’analisi della crisi della democrazia indiana in occasione dell’imposizione di un regime autoritario, il cosiddetto regime dell’emergenza (giugno 1975 - marzo 1977). Si tratta di un episodio il cui studio è essenziale per la comprensione del funzionamento della maggiore democrazia asiatica. Il secondo caso è invece focalizzato sulla nascita del Pakistan e sul ruolo in essa giocato dagli USA, di cruciale importanza non solo negli equilibri politici in Asia, ma nelle allora emergenti dinamiche della guerra fredda. Per l'analisi del mondo arabo è previsto un approccio diacronico che parte dall'analisi della letteratura di viaggio esaminando, nell'opera del viaggiatore Muhammad Ibn Battuta (XIV sec.), le società arabe nell'epoca d'oro dell'Islam. In particolare saranno oggetto di indagine due serie di personaggi, le donne e i bambini, rispetto ai quali ci si propone di evidenziare come il loro ruolo sia evoluto nel tempo non tanto in base a fattori intrinseci alla cultura arabo-islamica, quanto piuttosto a motivazioni di ordine storico e politico, che hanno portato in epoca recente a una più o meno marcata marginalizzazione degli stessi. Sempre per l’area del vicino e medio oriente e del Mediterraneo ci si concentrerà anche sulla produzione storiografica e letteraria del periodo della naḥdah (rinascimento-modernità ) e sul tema della dialettica con il modello europeo e la sua rilettura critica a partire dal XX secolo. Il progetto comporta, a seconda dell’approccio prescelto, una sistematica ricerca bibliografica, la possibilità di soggiornare presso centri di ricerca specializzati e, infine, la possibilità di svolgere indagini presso un certo numero di archivi in Asia e negli Stati Uniti. |
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Risultati e pubblicazioni
Casolari, Marzia (2017)
The British Strategic Imperative in South Asia and its Role in India?s Partition: 1942-1947.
https://iris.unito.it/handle/2318/1640620